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Le tende rappresentano uno degli aspetti più importanti della casa e dello spazio abitativo, sono il fiore all’occhiello di qualunque ambiente e devono essere scelte e sistemate con estrema cura. Non è solo importante sapere quale tessuto o quale colore si adatta meglio ma anche come montare una tenda e dove posizionarla per una resa ottimale. In generale, le tende più semplici da montare sono quelle a vetro, si applicano direttamente e non c’è bisogno di altro. Più complesse sono invece le tende arricciate che devono essere montate sui bastoni e richiedono quindi pazienza e anche una certa manualità per il montaggio. Per non commettere errori e trovare il miglior compromesso possibile bisogna fare attenzione a tutti i dettagli, non solo gli aspetti estetici ma anche quelli tecnici come il tipo di supporto, la lunghezza, le ante, la tenda, la cornice della finestra. In questo modo il lavoro ultimato sarà perfetto e senza errori.

Come mettere le tende in casa

Il montaggio delle tende in casa è un problema che accomuna tutti e che può risultare più insidioso di quello che si possa immaginare. Il fissaggio delle tende però è alla portata di tutti, basta solo avere pazienza e procurarsi i prodotti adeguati. Per fissare le tende in casa la prima cosa da fare è posizionare l’asta, quindi bisogna considerare uno strumento ideale che regga bene il peso per il tipo di tendaggio scelto. Vanno considerate eventuali rientranze, spazi o nicchie nel muro. Considerare almeno quindici ma aventi venti centimetri oltre la cornice del vetro, sarà lì idealmente che la tenda dovrà finire, non prima. Meglio abbondare di qualche centimetri che limitarsi. Il bastone dovrà essere abbastanza lungo da poter coprire l’infisso e anche la parte intorno per far sì che si possa aprire agevolmente l’anta tenendo tutta la tenda tirata da una parte e dall’altra. La tenda è molto utile anche per celare i cassonetti, quindi è possibile scegliere dei bastoni e delle staffe che abbiano una profondità tale da permettere un fissaggio corretto ma anche gradevole dal punto di vista estetico. I buchi non devono mai essere fatti vicini al soffitto, darebbe un aspetto piuttosto strambo alla casa. Se la finestra o lo spazio da coprire invece è piccolo sarà possibile inserire un bastone con una distanza più piccola di almeno cinque centimetri. La soluzione più semplice per montare le tende in casa sono i bastoni estensibili, così da non avere il problema di sbagliare con le misure. Questi non vanno tagliati ma si allungano e accorciano in base alle proprie necessità, quindi sono perfetti. Per fissare la tende occorre il bastone, le staffe per appenderlo al muro e dei terminali laterali per bloccarlo. Solitamente con questi si può dare spazio alla fantasia poiché sono ben visibili. Fissare i bastoni sarà facile, basterà un trapano e dei fischer per fissare l’asta al muro. A quel punto, una volta aperto il poggia asta, basterà semplicemente posizionare al di sopra l’asta per la lunghezza desiderata. Per tutte le misure è bene usare una matita e un righello per non sbagliare. I supporti metallici devono essere almeno due ma se le tende sono particolarmente pesanti è sensato metterne un terzo per bilanciare meglio il peso proprio al centro. Una volta che i poggia bastone saranno fissati al muro andrà ancorata la tenda all'asta e poi sollevata e posizionata, così da rendere il lavoro molto facile e soprattutto lineare. Una volta posizionata l’asta, basta semplicemente girare la piccola vite predisposta per bloccare il movimento. La tenda potrà essere posta o con passaggio diretto sul bastone o attraverso gli anelli che saranno in dotazione direttamente con i tessuti. Quando bisognerà sostituirla basterà solo svitare la piccola vite, prendere l’asta, rimuovere la tenda e inserire quella nuova.

Come si monta una tenda

Il montaggio della tenda dipende essenzialmente dalla tipologia scelta, ci sono alcuni modelli più semplici ed altri invece che risultano essere più complessi. Per montare una tenda a binario non occorre niente di particolare, soprattutto se il binario è già installato bisogna semplicemente staccarlo dalla parete e sostituire il tendaggio. I binari scorri tenda invece sono solitamente scelti per le tende arricciate, in questo caso l’effetto è minimal ma bisogna smontare l’intero supporto per poter rimuovere la tenda e montarne una nuova. L’essenziale però è badare e calcolare bene la lunghezza, la tenda infatti può sfiorare il pavimento di qualche centimetro o anche toccarlo del tutto, addirittura c’è chi abbonda di dieci o quindici centimetri. Anche in questo caso però dipende: le tende lunghe sono voluminose, polverose e adatte solo a certi tipi di tessuti. Inoltre bisogna considerare che possono essere pericolose e inadatte agli ambienti in cui ci sono persone che camminano di frequente. Meglio attenersi ad una lunghezza che sfiori il pavimento, considerando qualche centimetro di abbondanza per la normale compressione del tessuto durante il lavaggio. Bisogna sempre partire da un disegno, appuntando sulla parete con una matita leggera i punti in cui andranno posizionate le staffe, il tendaggio. Così da considerare l'altezza, la distanza dal soffitto e le distanze laterali. Soprattutto quando ci sono problemi di spazio, quando l'ambiente è piccolo bisogna fare ancora più attenzione. In particolare considerare sempre la lunghezza del tendaggio. Questa si deve adeguare al montaggio e non viceversa poiché tende troppo lunghe possono risultare inadatte o comunque scomode se non erano preventivate per essere montate in quel modo specifico.

Come appendere le tende

Le tende si possono appendere in modi diversi, quello classico è seguire la predisposizione del tessuto quindi gli anelli incorporati oppure il passaggio diretto nelle fessure del bastone quando la tenda monta una serie di fili che sono proprio regolati per l'inserimento del bastone. Ci sono però anche delle idee più creative e carine per appendere le tende. Si possono scegliere dei ganci appositi, che vanno inseriti nei vani dedicati ai fori appositi, questi valorizzano la parte alta del soffitto e sono idonei per chi sceglie anche un tipo di bastone particolare e vuole che non passi inosservato. In alternativa si può lavorare con i tessuti impiegando la garza, le corde e anche materiali di riciclo per inventarsi qualcosa di creativo e di sicuro design per il proprio ambiente. Un’idea vincente per appendere la tenda magari in una casa al mare o in montagna è non utilizzare la classica asta ma un bastone di legno naturale. Perfetta per la casa al mare può essere anche il remo di una barca che può tranquillamente passare per i fori della tenda e dare un tocco senza eguali. La tenda si può anche appendere con dei chiodi, in questo caso si può anche evitare l’utilizzo e il montaggio del bastone. Un’alternativa è la corda che è perfetta per gli infissi di piccole dimensioni o per gli spazi che hanno delle forme insolite e quindi non è agevole montare un classico sistema. I ganci possono essere sempre una valida alternativa ma si può anche scegliere qualcosa di più creativo di quelli classici. Quando invece la disposizione non è classica e quindi non si può fare ricorso al bastone si possono impiegare gli jabot che sono drappeggi che movimentano l’ambiente e permettono comunque di coprire la finestra o il balcone.

Come sistemare le tende

Sistemare le tende richiede cura e attenzione e offre l’opportunità di decorare la propria casa in modo innovativo. La tenda infatti non è solo un modo per coprire uno spazio che dà verso l’esterno e per questo si può approfittare della cosa per aggiungere un tocco in più. Un’idea per sistemare le tende in modo unico è creare degli incroci di tessuti. In questo modo, soprattutto quando si utilizzano dei tessuti leggeri e vaporosi, lo spazio risulterà romantico e di grande effetto. Un’altra soluzione è creare una chiusura con intreccio che arreda la casa soprattutto per chi sceglie uno stile shabby chic. Aggiungere qualche bottone per bloccare l’apertura e la chiusura le renderà perfette soprattutto nelle stanzette oppure nel bagno. Per dare uno stile più wild si può usare una corda per appenderle al posto dei soliti ganci. Per sistemare le tende in modo unico ma anche veloce, la soluzione migliore è fare un nodo da marinaio. In questo modo si crea un effetto bellissimo, la tenda è ben ferma e si abbina bene a qualunque tipo di tessuto. Per impreziosire la tenda invece si può usare una catena ma questa va bene soprattutto se il prodotto è particolarmente voluminoso o se inserito in un ambiente classico. Si può anche abbellire il tutto con uno charms o un pendente. Per sistemare le tende è possibile anche utilizzare la forma più semplice ovvero dei magneti. Questi sono semplici, economici e si utilizzano con ogni tipo di tessuto.

Come mettere gli anelli alle tende

Le tende confezionate sono già provviste di anelli quindi bisogna solo appenderle e non è necessario inserire gli anelli. Nel caso in cui si compri il tessuto bisogna mettere gli anelli alle tende. Gli occhielli sono la soluzione più utile perché permettono uno scorrimento perfetto della tenda, sono di tante forme, si possono lavare e vanno bene con ogni tipo di tessuto dal velo all’organza. Queste sono in plastica, metallo oppure ad albero, più grandi e quindi più soggette a rottura. Per mettere gli anelli bisogna acquistarli insieme ai gommini della stessa grandezza. Quindi disegnare la forma ripetutamente per la lunghezza del bordo della tenda considerando circa 15/20 centimetri tra ogni foro e almeno 5 o 7 centimetri dal bordo. Quindi inumidire il tessuto, stirarlo, e poi tagliarlo. Il gommino una volta inserito darà la larghezza corretta. Gli anelli si possono anche sostituire di tanto in tanto poiché ci sono opachi, lucidi, più grandi o più piccoli, triangolari. Basti considerare che una volta effettuato un foro più grande non sarà possibile tornare indietro, quindi meglio mantenersi sulla stessa linea.

Come montare bastoni tende

Tutti i tupi di tende hanno bisogno di essere fissate alla finestra o al balcone e questo avviene, nella parte interna, con un bastone. Le tendine si applicano con bastoni piccoli, anche elastici, che non vengono inchiodati al muro ma semplicemente incastrati nell’infisso. Le tende invece vengono fissate con bastoni che possono o meno essere visibili direttamente sulla parete. Esistono due tipi di bastoni: scorrevole o rotondo. Il primo è molto comodo perché può essere di volta in volta posizionato, il secondo invece è fisso e quindi serve a fissare con ganci la tenda. Il bastone deve essere lungo almeno 40 centimetri in più dell’area che va a coprire, 20 per lato. Questo deve anche essere posizionato almeno 10 centimetri dalla parete. Per fissarlo occorrono pochi e semplici e attrezzi, basta prendere le misure e quindi montarlo. Per prima cosa bisogna tracciare una linea orizzontale per calcolare la distanza dal soffitto. Poi poggiare le staffe ed evidenziare i tasselli che si andranno a posizionare. Quindi fare dei fori in prossimità con il trapano e poi avvitarvi le staffe per il bastone. Quello rotondo andrà solo poggiato, poiché i ferri lo terranno fermo ad incastro. Nell’altro caso invece andrà stretto con la vite che è già predisposta. La tenda andrà semplicemente fissata mediante gli spazi al bastone.

Come montare tende a pacchetto

Le tende a pacchetto possono essere montate in quattro modi diversi o su battente direttamente a parete o senza fori o su squadre oppure a soffitto. Le tende a pacchetto sono molto comode perché invece di richiedere l’apertura e chiusura a mano si avvolgono e quindi vengono innalzate in verticale, in questo modo si può personalizzare il grado di illuminazione in modo perfetto. Se si vogliono fissare le tende sull’infisso per maggiore praticità bisogna considerare uno spazio abbastanza ampio per aprire e chiudere la finestra. Per montarle occorre avere un’asta, del velcro e degli occhielli oltre un’asta da posizionare alla fine per fungere da contrappeso. La tenda deve essere adatta allo spazio, molti modelli hanno già inclusi il peso finale e quindi vanno solo fissati nella parte superiore. Per prima cosa bisogna posizionare i supporti, considerando circa 70 centimetri tra di loro e almeno 5 centimetri all’estremità. Poi bisogna fare i buchi con il trapano considerando la possibilità di inserire un tassello della dimensione adatta. Poi bisogna montare i supporti e l’asta e quindi i fili che devono essere molto sottili. I fili vanno poi legati con il tessuto in modo da offrire un controllo perfetto del peso. Ci sono sia tipologie rigide che arricciate, le prime quando vengono tirare su seguono un solo movimento, le seconde invece formano delle vere e proprie pieghe. Questa scelta però è puramente estetica e non influisce nel montaggio. Tendenzialmente quelle più moderne hanno una sorta di barra alla fine mentre quelle più classiche sono dotate di pesetti, meno visibili e per questo più idonei ad ogni tipo di ambiente. Per ogni tipologia di tenda la cosa fondamentale sull'applicazione e sul montaggio è di prendere bene le misure, di considerare tutti i fattori le proporzioni della propria abitazione e la possibilità del proprio spazio. In questo modo si può creare una combinazione armonica senza sbagliare e senza utilizzare una tenda o una tipologia di bastone che non si sposano bene con lo spazio circostante.