Come scegliere le tende

 

Abbinare Tende

Per determinare quale tendaggio sia meglio inserire all'interno del contesto scelto, è ovviamente fondamentale pensare all'abbinamento migliore, sia relativamente ai colori che al materiale usato per la produzione delle tende e ovviamente anche al formato.

 

Come prendere le misure per le tende


Per scegliere la tenda migliore bisogna valutare tutta una serie di caratteristiche, sia relativamente alla tenda, che agli elementi che sono di contorno. Il primo passaggio però, in ogni caso, è prendere le misure delle tende. Questo è molto importante perché lo spazio da occupare direziona sul tipo di materiale da scegliere e anche sul tipo di tenda. Per grandi misure vanno bene tessuti composti o comunque doppi e di colori scuri. Per tende piccoline non sono idonei, bisogna privilegiare qualcosa di leggero, chiaro e molto fresco.

Avere una direzione è importante perché oggi giorno c'è solo l'imbarazzo della scelta sul mercato. Farsi guidare dalla tipologia di stanza che si va ad arredare è importante per poter fare una prima scrematura.

Come scegliere le tende giuste: i colori


Tutti coloro che non hanno un'idea chiara su come procedere e magari si affacciano al mondo dei tendaggi per la prima volta possono semplicemente seguire la linea del bianco per non sbagliare. Questo colore è un sempreverde cioè adattabile in qualunque stanza e in ogni situazione e permette di creare degli abbinamenti di gusto e anche di classe: è perfetto quando si vuole dare un tono di freschezza all'ambiente senza appesantirlo troppo quindi molto utile negli ambienti piccolini oppure come fantasia di fondo per utilizzare poi il doppio tendaggio e quindi inserire un colore più forte o una struttura più pesante in superficie.

Per provare un abbinamento sorprendente sicuramente si può puntare su dei colori pastello che abbiano però delle tinte ad effetto come ad esempio il rosa pallido che si può inserire in qualunque ambiente e soprattutto si abbina facilmente con il grigio, il bianco, e tutta una serie di tonalità di tinte sia neutre sia della stessa linea cromatica come ad esempio il rosa scuro o anche varianti più accese.

In ambienti moderni uno di quelli su cui si può fare sempre riferimento invece è il grigio, che si sposa benissimo alle tonalità più varie, dal grigio scuro, al blu, al nero. Le tende grigie possono essere un punto di riferimento quando si vuole dare un effetto di assoluto design allo spazio, quindi ad esempio sono ottimali anche per arredare un ufficio o comunque un ambiente professionale. In generale all'interno di un immobile i tendaggi sono utili per il salotto se si vuole dare un tocco di raffinatezza, ma anche per le camere da letto. Il grigio molto spesso viene abbinato al bianco poiché insieme formano un connubio perfetto, in questo caso per non cadere troppo nella banalità si può anche optare per delle geometrie più decise o magari per una compilazione di tessuti, così da dare risalto non tanto ai colori quanto all'unione di elementi differenti.

Il blu è il colore privilegiato che andrebbe scelto per le tende soprattutto quando si parla di camera da letto. Ci sono studi a riguardo che dimostrano che i tendaggi che hanno un colore blu sono perfetti per la notte poiché sono in grado di donare estremo relax. Ovviamente il blu come tenda monocromo è alquanto pesante quindi anche in camera da letto è sempre utile abbinarla con un tendaggio più semplice, di un colore tenue che vada un po' a far risaltare il mobilio e soprattutto staccare la pesantezza di questa tonalità. Il blu però si presta benissimo ad abbinamenti vari poiché può essere unito a una fantasia a righe soprattutto quando si vuole dare un tocco marinaresco all'ambiente, oppure può essere abbinato con un tono di una gradazione più chiara quando si desidera dare un aspetto raffinato e chic.

Le tende azzurre sono sia un'idea ottimale per l'abbinamento con il blu e sia da utilizzare insieme a colori come il bianco o comunque tonalità molto chiare: possono essere una soluzione preziosa per l'arredamento delle stanzette dei bambini oppure per il bagno perché anche in questo caso richiamano assoluto relax e soprattutto danno immediata idea dell'acqua. Per altre aree della casa, esse non sono perfette soprattutto se si utilizzano nei colori tenui, a quel punto se si vuole fare qualcosa di particolare con un tendaggio azzurro è bene comunque optare per una variante molto forte.

Le tende verdi sono l'assoluta tendenza delle case dei più giovani poiché danno un tono fresco e molto vivace all'ambiente, sono molto caratteristiche e sicuramente non passano inosservate. In questo caso è bene prediligere delle varianti comunque chiare o con dei toni accesi del colore poiché le varianti scure potrebbero risultare troppo pesanti, se invece si vuole comunque avere un tendaggio verde scuro è fondamentale non scegliere dei tessuti troppo pesanti quanto piuttosto tendaggi leggeri, ad esempio il lino o il cotone che aiutano la mente a rilassarsi e concentrarsi.

Coloro che non hanno voglia di sperimentare e non vogliono puntare a qualcosa di fantasioso possono sicuramente creare un abbinamento perfetto con le tende color beige, le sfumature sono tantissime e si può ad esempio utilizzare il tortora che negli ultimi anni è di gran moda con colori più chiari: per un tendaggio in questo caso andrà a dare spessore all'ambiente e profondità, inoltre permetterà anche di illuminare l'interno della stanza e dare un tocco minimale e classico all'ambiente. Un colore basico che si può utilizzare in tantissime occasioni e soprattutto in modi molto diversi passando dallo Shabby Chic al moderno.

 

Come scegliere le tende giuste: righe e fantasie


Un abbinamento sicuramente vincente, che non trova sempre ampio riscontro, è quello di creare un gioco tra tende di colore uniforme e tende che hanno dei colori a righe. Questa fantasia può essere utilizzata per la zona giorno e per la notte, sicuramente questo tipo di abbigliamento va bene per le case che hanno uno stile country o comunque Shabby Chic; si possono impiegare anche in ambienti moderni e molto eleganti ma in tal caso è meglio optare per sottotoni più classici tipo il bianco e nero.

Quando si vuole invece abbinare un tendaggio monocolore e con un altro a righe, o creare direttamente un tendaggio che sia a righe, ovviamente queste devono essere sempre di tipo verticale non orizzontale, perché andrebbero a creare un'accozzaglia all'interno dello spazio. Le tende a fantasia possono essere una soluzione, anche se sono da utilizzare sempre con molta attenzione e soprattutto mai in modo uniforme (ad esempio in tutto l’ambiente) ma sempre smorzate da un altro tipo di tendaggio più leggero, comunque in una tonalità uniforme per non infastidire troppo gli occhi. Sicuramente c'è ampia scelta dai fiori e cuori ai vari dettagli ma anche questo caso è bene fare molta attenzione all'arredamento circostante perché si rischia di osare troppo.

 

Trovare l'abbinamento giusto per non sbagliare

Per trovare l'abbinamento giusto alle proprie tende, è essenziale valutare e tenere conto sempre di alcune linee guida. In primo luogo è fondamentale scegliere un tendaggio che sia in grado di richiamare, attraverso il suo colore, l'arredamento. Questo passaggio è fondamentale perché altrimenti si rischia di generare un effetto caos all'interno della stanza, cosa che potrebbe essere molto fastidiosa e soprattutto, negli ambienti in cui si trascorre molto tempo, essere veramente di disturbo per gli occhi.

Importante lavorare attraverso la scelta di colori e dettagli complementari, che richiamino lo spazio attraverso dei piccoli elementi. Si può partire dalla scelta dei colori per creare complementarietà. Se non ci sono abbinamenti particolari da poter creare perché lo spazio è arredato in modo semplice, con mobili tutti bianchi o unicamente in legno, oppure quando si è molto indecisi è sempre meglio scegliere la soluzione più semplice, perché in questo modo si va a dare un tocco di calore allo spazio abitativo e si evita di creare un disastro tra tende e arredamento.

Nella scelta bisogna considerare il tipo di stanza in cui si va ad inserire le tende e dove andranno posizionate, se ad esempio saranno collocate su una parete molto grande oppure su una finestra laterale. Per non sbagliare si possono valutare tende leggere per il bagno e per la cucina, così da far filtrare al meglio la luce e soprattutto da non raccogliere troppa polvere, e tendaggi più completi e complessi per il soggiorno e per un eventuale studio. Tendaggi semplici e oscuranti con tonalità adeguate per le camere da letto sono ideali, mentre qualcosa a fantasia e più colorato è utile per le stanzette di ragazzi e bambini. Ovviamente c'è tanto tra cui scegliere e molteplici sono gli elementi da considerare, come i materiali e le modalità di apertura.

 

Come scegliere le tende giuste: i materiali


Il colore delle tende è importante ma non bisogna dimenticare l’importanza del tessuto e dei materiali. Bisogna partire dal presupposto che questi elementi vengono inseriti all'interno dei contesti anche per uno scopo estetico, quindi oltre ad aggiungere "calore" devono avere la capacità di creare ambient ed essere implementate nello spazio circostante. Per questo motivo, è essenziale valutare la fattura della tenda.

Tutti sono alla ricerca della privacy e questa è una cosa normale, ma i tendaggi oscuranti sono anche molto spessi. Questo vuol dire che vanno considerati anche i risvolti negativi, ovvero che questi tendono ad accumulare molta polvere, rendono l'ambiente più piccolo e pesante e sono anche più difficili da pulire. Materiali di questo tipo vanno bene solo per alcuni ambienti come la camera da letto e il soggiorno, non sono indicati nel resto della casa perché vanno a limitare sicuramente l'utilizzo dello spazio abitativo e rischiano di essere poco gradevoli sia nell'uso che nel mantenimento. Un tendaggio di questo tipo in cucina finirebbe per impregnarsi costantemente di odori e fumi derivanti dalle preparazioni, non sarebbe assolutamente utile come soluzione d'arredo. Esistono tantissimi tipi di tessuto tra cui scegliere: si va dal pizzo trasparente al velluto fino al cotone e al lino.

I tessuti più leggeri danno vaporosità allo spazio e tendono a non soffocarlo, questi sono in grado di lasciar trasparire meglio la luce e sono pertanto indicati in tutti quegli ambienti piccoli. Quando si vuole giocare con l'abbinamento tra i tessuti bisogna tenere in considerazione sempre fare una serie di considerazioni, come valutare il colore delle pareti e lo stile dell'arredamento.

Un elemento importante, spesso sottovalutato in funzione dell’estetica, è la funzionalità della tenda. Il suo scopo primario è garantire la privacy, quindi va bene scegliere un tendaggio spesso ma, se non necessario, è meglio optare sempre per una grana media o comunque sottile. Un altro dettaglio da considerare, è anche la forma e la superficie delle finestre e dei balconi dove si vanno a collocare le tende. Su finestre piccoline è poco utile inserire una tenda molto spessa e pesante, viceversa su un balcone molto grande che occupa quasi integralmente la parete sarà utile scegliere un tendaggio più complesso e strutturato sia dal punto di vista dei materiali che dal punto di vista dei colori.

La soluzione ideale è optare per delle tende oscuranti quando c'è molta luce o quando si tratta di camere da letto. Per le tende da collocare in cucina, saranno più utili tende leggere, meglio se applicate direttamente alla finestra. In questo caso va bene giocare con i colori e con le stoffe, ad esempio scegliendo un merletto oppure delle fantasie micro. Per gli ambienti giovanili invece vanno bene anche le tende a pannello, perfette per gli uffici o laddove sia necessario ottimizzare gli spazi avendo piena gestione della luminosità. I tendaggi classici invece, possono essere composti da una o più tende sovrapposte, sono perfetti per gli spazi come ad esempio il salotto e il soggiorno.

Per ogni tenda è bene scegliere un tessuto diverso, non è detto infatti che bisogna uniformarlo per tutta la casa. In realtà è preferibile selezionare ogni tenda in base all'ambiente e non cercando di creare un'uniformità complessiva per tutte le stanze, questo perché ognuna di esse ha caratteristiche diverse e richiede degli elementi differenti tra loro.

Il velluto è una stoffa pregiata ma è anche molto pesante, questo vuol dire che va a caratterizzare con una sorta di stile Vittoriano lo spazio in cui viene posizionato. Solitamente si sceglie questo tessuto in colori scuri come il rosso, il blu o il verde, ciò vuol dire che si va comunque a donare all'ambiente un aspetto molto austero. Va benissimo sceglierlo quando si tratta di spazi molto ampi, in cui c'è bisogno proprio di dare un tono di calore e uniformità alla stanza e creare in un certo senso corposità. Il velluto, per essere abbinato al meglio allo spazio circostante, deve essere comunque di una tonalità simile e può essere migliorato da intrecci, fiocchi, coccarde che vanno a ultimare il lavoro.

Il cotone e il lino sono delle stoffe pratiche che vanno benissimo perché offrono soluzioni semplici e immediate, si possono utilizzare in ambienti molto diversi tra di loro, sia d'inverno che d'estate. Le tende in questi materiali sono prettamente indicate per la stagione estiva perché lasciano trasparire benissimo la luce. I tendaggi in cotone e lino possono essere sia di colori abbinati tra loro come il beige e il bianco, oppure in monocromo con delle lavorazioni particolari come i ricami. Questi si possono lavare tranquillamente in lavatrice e non hanno bisogno di eccessiva manutenzione, inoltre tendono ad essere poco esposti all'accumulo di polvere e fumi.

Le fibre sintetiche sono quelle che riescono a salvare l’arredamento in ogni occasione, soprattutto ad esempio quando si deve collocare un tendaggio in una stanza di bambini o ragazzi. In questo caso si può giocare con i colori accesi ma anche con fantasie molto particolari perché il materiale sintetico offre combinazioni disparate, sia in termini di colori che di texture.

Abbinare le tende è possibile, richiede solo un po' di lavoro e qualche accorgimento per non rischiare di eccedere o cadere nella banalità. In generale, quando si opta per merletti, fantasie e macramè, bisogna fare attenzione: va bene un tocco di unicità ma senza esagerare. Se si vogliono usare per le tende spaghi, corde e mix di fibre naturali e sintetiche, è meglio farlo con le dovute eccezioni e soprattutto senza mai strafare unendo troppi stili o troppi colori perché risulterebbe poco elegante.